Liturgia Viva
«Musulmani e cristiani hanno una responsabilità sulle migrazioni, dato che i territori in cui transitano hanno una significativa presenza di queste due fedi. Oggi il dibattito politico è altalenante, con picchi di attenzione che svaniscono fino alla successiva tragedia.
Cambiare rotta è un invito di ordine culturale prima di essere una proposta ai decisori politici. Il fenomeno non è più solo un'emergenza, perché segnerà i prossimi decenni, data l’asimmetria tra un Europa stabile, ma in crisi demografica, e una popolazione musulmana e giovane che desidera un futuro migliore.
Negli appelli del Papa ci sono indicazioni di cui dovremmo far tesoro. Come ribadito nell’enciclica Fratelli tutti, i nostri sforzi si riassumono in quattro verbi: accogliere, proteggere, promuovere e integrare. Da queste azioni si possono costruire città e paesi nel segno della fratellanza umana».