"Gesù, visita la loro fede..." La fede di quattro barellieri Gesù guarisce un paralitico a Cafarnao, lodando la fede di chi si fa carico degli altri. Il perdono di Dio libera e rimette in cammino, dimostrando che nessuno è escluso dal suo amore.
Signore, dacci sempre questo pane La fede della folla sfamata Gesù non si limita a sfamare la fame materiale delle folle, ma offre sé stesso come Pane di vita eterna, capace di colmare il bisogno più profondo del cuore umano: senso, amore, fiducia. L’Eucaristia resta un mistero davanti al quale non basta il gesto esteriore, ma serve il desiderio di Dio. Come il popolo nel deserto chiese “Che cos’è?”, così ogni cristiano dovrebbe domandarsi davanti a quel Pane: che cos’è davvero per me?
Dì soltanto una parola La fede del centurione Il centurione pagano, con la sua fede semplice e fiduciosa nella parola di Gesù, diventa esempio di autentica fede che apre il cuore all’azione di Dio. Una lezione ancora attuale: la grazia opera ovunque e prepara ogni uomo all’incontro con Cristo.
È il Signore La fede di Giovanni I discepoli, pur avendo già incontrato il Risorto, faticano a riconoscerlo: la fede è un cammino fragile e mai definitivo. Solo nell’obbedienza alla sua parola, la missione diventa feconda. Il discepolo amato riconosce il Signore nei segni, ricordandoci che solo l’amore attento e fiducioso sa vedere la sua presenza anche nei fallimenti apparenti.
Le pecore seguono perchè conoscono la voce La fede dei pastori e delle pecore La bellezza del Pastore è in Gesù, forte contro il male e tenero verso i deboli. Il vero pastore dona la vita per le pecore, le conosce e le ama. La Chiesa e il Papa custodiscono e guidano, rispettando libertà e dignità. La divina tenerezza è forza che accoglie, consola e fa crescere.
"Ricordate..." ed esse ricordarono La fede delle donne di Pasqua Le donne, prime testimoni della risurrezione, si recano al sepolcro spinte dall’amore. Non vedono subito Gesù, ma credono ricordando la sua Parola. La fede pasquale nasce nel cuore di chi ama, prima ancora di vedere: la risurrezione è l’alba di una vita nuova, custodita e annunciata per prima da chi ha saputo sperare.
Resta con noi Signore La fede dei discepoli di Emmaus Il cammino verso Emmaus racconta le nostre sconfitte e le nostre speranze deluse, ma anche l’incontro con un Dio che non ci abbandona mai. Gesù cammina accanto a noi, accende i cuori e si fa riconoscere nel gesto semplice del pane spezzato, presenza silenziosa ma viva in ogni nostro passo.
Per la grande gioia ancora non credevano La fede dei discepoli (dopo Pasqua) La fede è un cammino lento e paziente. Gesù invita a toccare, guardare, condividere e rileggere le Scritture per riconoscere la sua presenza viva. La fede cresce nell’esperienza concreta e nella confidenza con il Risorto.
Mio Signore e mio Dio La fede di Tommaso «Venne a porte chiuse, si fermò in mezzo a loro e disse: Pace a voi». Porte chiuse sono la mente e del cuore di Tommaso. La pace di Gesù gli apre il cuore per la lezione del Maestro.
Maestro! La fede di Maria di Magdala La morte del suo grande amico spinge Maria a perdere il senso della vita. Ma non si arrende nella ricerca. Si reca al sepolcro per incontrare di nuovo colui che la morte le ha rapito.
“Benedetto colui che viene nel nome del Signore La fede della gente di Gerusalemme Gesù vuole essere scelto per amore: come lo sposo con cui condividere l’esistenza. Pochi di quelli che erano con lui avranno compreso. Perché sono poche le persone che hanno una vera vita interiore, in cui germoglia la verità di Dio e conta il suo amore.
“Sì o Signore, io credo che sei il Cristo” La fede di Marta Marta scopre che Gesù è già la vita e la risurrezione, e si affida alla sua persona. Questa fede comincia nel presente, e fa scoprire nell’oggi la realtà di una vita nuova. “Io sono la risurrezione e la vita”: la vita eterna è qualcosa che già si vive qui.
“Io credo, Signore” La fede del cieco nato Per dire l’apertura degli occhi con un gesto quasi magico, ci sono poche parole. Invece è registrato con cura il percorso successivo che conduce il cieco non più tale a riconoscere il suo guaritore e dichiarare la sua fede in lui.
La casa si riempì del profumo dell'unguento La fede di Maria di Betania I gesti di Maria sono semplici, rapidi, delicati; clamorosi nella loro discrezione; sfacciati nella loro compostezza; con un contatto umano, dignitoso e rispettoso.
Che sia forse il Messia? La fede della Samaritana È possibile che - come in questo caso - il dialogo rischi di finire prima di cominciare: pregiudizi, fraintendimenti, false immagini di Dio sono ostacoli, talvolta insuperabili
Io non ritenni di sapere che Cristo è questi Crocifisso La fede di Paolo La passione di Paolo per Dio inteso come Colui che dà la Legge è una passione pericolosa, che può addirittura diventare mortifera. Lo sappiamo dalla Legge antica: “Eliminerai di mezzo a te il peccato uccidendo il peccatore; toglierai di mezzo a te l’idolatria uccidendo l’idolatra”
Ecco, Signore, restituisco il quadruplo La fede di Zaccheo L’incontro con Cristo è un fatto che ha tutti i connotati propri dei fatti che accadono nel mondo: in un tempo e un luogo determinato; mentre Zaccheo è su una pianta, mentre Andrea e Pietro pescavano, mentre la samaritana attingeva acqua al pozzo....
La fede della peccatrice perdonata La tua fede ti ha salvata: va' in pace Gesù scavalca i pregiudizi: quella donna, che per i più è un poco di buono, lui l’apprezza perché sa amare. E l’amore vale più del peccato.
La fede di Simone e Andrea Ed essi, lasciate le reti, lo seguirono È una necessità indiscutibile per l’uomo seguirlo, accoglierlo e camminare dietro a Lui, perchè niente per noi è tanto importante da anteporlo a Gesù. Egli è tutto ciò di cui abbiamo bisogno per essere felici e vivere nella gioia.
La fede di Giairo Mia figlia è agli estremi; vieni a imporle le mani Con l’aiuto di Gesù, la fede di Giàiro cresce fino a diventare fede piena: crede in Gesù, vincitore della morte, “risurrezione e vita” per quanti a lui si affidano (Giov 11,25-27).
La fede dei peccatori Pubblicani e prostitute si sono pentiti per credere Quale è lo spazio che la fede, il culto ha nella nostra vita? Rischiamo di vivere a compartimenti stagni: in chiesa ascoltiamo la Parola di Dio, ma fuori diamo ascolto a quelle degli uomini... celebriamo il Dio della vita e dell’amore, ma poi facciamo discorsi egoistici e compiamo gesti offensivi.
La fede di uno scriba Amare Dio e il prossimo vale più di tutti i sacrifici La nostra vita non deve mai oscurare, cancellare, trascurare questo interrogativo che le Scritture dei due Testamenti rendono esplicito. Nessuno può dare dare per scontato che la sua vita sia realmente sostanziata di amore.
La fede dei servi (a Cana) “Qualsiasi cosa vi dica, fatela” Tua madre, Gesù, è la coraggiosa discepola che crede nella tua potenza e nella tua premura per la nostra salvezza. Segnala l’emergenza e, nonostante la tua reticenza, insiste e ottiene.
La fede dei discepoli sul mare Chi è costui? L’episodio rappresenta una tappa basilare del cammino di fede dei discepoli e anche di tutti noi. Fede è aver fiducia, sempre, in ogni situazione, in ogni caso anche il più assurdo, anche nel tunnel più buio.
La fede dei bambini A chi è come loro appartiene il Regno di Dio Come sono i bambini? Innanzitutto non possono provvedere da soli a tutti i loro bisogni. Nella Bibbia gli orfani (con le vedove e gli stranieri) sono i poveri e i deboli per eccellenza, perché nessuno difende i loro diritti e non sono in grado di fare da soli.
La fede di Stefano Signore Gesù, accogli il mio Spirito Forse proprio quel martirio di Stefano è stato il seme gettato nel cuore di Saulo per aprirlo a Cristo e trasformarlo in Paolo apostolo; Luca ci tiene troppo a sottolinearne la presenza!
La fede di Maria di Nazaret Eccomi, sono la serva del Signore Porre domande a Dio non è mancanza di fede, è stare davanti a Lui con tutta la dignità di creatura, con maturità e consapevolezza, usare tutta l’intelligenza e dopo accettare il mistero. Solo allora il ‘sì’ è maturo e creativo, potente e profetico.
La fede di Giovanni Battista Lui deve crescere, io diminuire Nella Crocifissione di Mattias Grunewald, sotto la croce di Gesù il pittore ha collocato il Battista che dice: “Egli deve crescere, io diminuire”, indicando il Crocifisso con il dito anatomicamente sproporzionato.
La fede della profetessa Anna Serviva Dio e parlava del Bambino Non è una visitatrice occasionale, ma abita la casa di Dio, in preghiera, nell’offerta continua di sé a lui, servito con cuore indiviso.
La fede di Simeone I miei occhi hanno visto la tua salvezza Quando Maria e Giuseppe portano Gesù a Gerusalemme per offrirlo al Signore, nel tempio incontrano due anziani straordinari, carichi di anni, ma vivi dentro; non chiusi custodi di ricordi, ma profeti di futuro, aperti agli altri: simboli grandi di una vecchiaia aperta, sapiente e viva.
La fede di Giuseppe Maria partorì un figlio che egli chiamò Gesù L’evangelista, con toni sobri, racconta il dramma di quest’uomo, che da una parte deve obbedire alla legge giudaica, che imponeva di condannare a morte la giovane madre, ma dall’altra sente vivo amore per lei, misteriosamente incinta.
La fede dei magi Prostatisi, lo adorarono Quando vedono sorgere un astro, si lasciano guidare e vanno alla ricerca della Verità. Un esodo percorso alla luce della stella.
La fede del buon ladrone Gesù, ricordati di me quando entrerai nel Tuo regno Chi sotto la croce provoca non ha capito il suo progetto. Anche i detentori del potere mancano di umanità. Quanto sono scadenti i regni umani! Ma il piano di Dio va avanti e fruttifica, sia che comprendiamo e accettiamo sia che non capiamo e rifiutiamo.
La fede dei pastori Insieme con Maria e Giuseppe stanno con gli occhi fissi sul bimbo. E chiedono anche a noi di unirci al loro pellegrinaggio...
La fede di Elisabetta La Madre del mio Signore viene e a me? Così Maria causa la prima pentecoste cristiana: lo Spirito ora, grazie alla sua presenza, percepita dal bambino Giovanni come quella della tenda, dell’arca del Signore, scende su Elisabetta e sullo stesso Giovanni.
La fede di Pietro Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente Pietro è chiave nella misura in cui apre porte e strade che ci portino gli uni verso gli altri e insieme verso Dio
O Dio, abbi pietà di me peccatore La fede di un pubblicano Gesù presenta due modelli di vita: un fariseo, che sta davanti al proprio io: sicuro della sua bontà, giustifica se stesso e condanna gli altri; e un pubblicano che, sentendosi lontano da Dio e non potendo confidare in sé, si accusa e invoca il perdono.
Pietà di me, Signore, aiutami... La fede della Cananea Nel regno di Dio, non ci sono figli e no, uomini e cani. Ma solo fame e figli da saziare, anche quelli che pregano un altro dio. “Donna, grande è la tua fede!”. Lei che non va al tempio, che prega un altro dio, per Gesù è donna da ammirare.
La fede dei due ciechi Figlio di Davide, abbi pietà di noi Credere è aprire gli occhi per guardare negli occhi colui al quale mi affido. E la fede è fatta dalle parole che descrivono il volto di questo uomo
La fede di Bartimeo Rabbunì, ch'io riabbia la vista Attorno a lui tutto è buio. Ma quando sentì la folla avvicinarsi, intuì una presenza: “ha sentito che c’era Gesù”, nota Marco.
La fede di un lebbroso Signore, se vuoi, puoi sanarmi Per evitare ogni contagio della lebbra, che si manifestava con macchie sulla pelle e consumava progressivamente tutto il corpo, in base ai rigidi principi di purità rituale i lebbrosi erano esclusi da ogni attività e dai contatti con persone sane.
La fede dei primi discepoli Maestro, dove abiti? L’iniziativa parte sempre da Dio. Nello stile di Giovanni l’uso del verbo ‘vedere’ significa che i rapporti tra i vari personaggi si realizzano in un contatto diretto.