Restituire i colori

Parole col cuore

Parole col cuore


Il disegno di un bambino raffigurava un tornado che strappa via i colori dal mondo. Simbolo efficace per la guerra, visto che l’immagine era di “SOS Villaggio dei bambini”, associazione nata per gli orfani del secondo conflitto mondiale, poi evoluta a sostegno di tante forme di ragazzi soli.
Poi, però, guardando attentamente, mi sono accorto che non c’erano soldati, missili, carri armati, aerei caccia, ma le scene raffigurate erano battaglie quotidiane che ci riguardano da vicino: esclusioni tra ragazzi nel gioco, litigi di genitori con in mezzo il bambino, bullismo, violenza domestica e nelle relazioni, rabbia nei pensieri. La guerra che riempie televisioni e giornali è lo stesso tornado, azionato da tanti nostri stili, che ruba i colori alla vita.
Gesù oggi ci cerca e ci offre un difensore (paraclito), per proteggere noi dal grigio e per difendere i colori da noi.
Il disegno era accompagnato da un testo attribuito a Gio Evan: “Mamma me lo diceva sempre: se vuoi una vita piena di colori, i colori ce li devi mettere tu. Mi diceva: il verde non te lo regala nessuno, il rosso della passione costa caro, il bianco della purezza non si trova facilmente. C’è solo tanto giallo di invidia, ma tu il giallo lascialo al sole e punta tutto sul celeste. Usa questo mondo come una tavolozza. Se non trovi pennelli in giro, inventali: tutto può essere un pennello, se guardi bene. Non aver paura di sporcarti le mani. Se vuoi le more, non devi aver paura dei rovi. Se vuoi una vita piena di colori, i colori ce li devi mettere tu”.
Quante volte invece è il contrario: li sporchiamo, li inquiniamo, li sbaviamo, li roviniamo, li opacizziamo, e lo sguardo perde di intensità, il sorriso si spegne, le labbra si stringono in morsa, le spalle si contraggono, lo stomaco si inacidisce, le parole si innervosiscono, i toni si alzano, il clima si fa asfissiante.
Il Signore ci dona il suo Spirito Paraclito per difendere noi dal grigio e i colori da noi e per insegnarci la sua logica e il suo stile. Così ci rende proprio “paracliti”, difensori dei colori.
Difensore” è ha tre sfumature: è l’avvocato che comprende le situazioni e cerca ogni via per trovare soluzioni e assoluzioni, ma è anche il body-guard che protegge da attacchi di male oppure il giocatore che cerca di evitare i goal avversari.
Accogliere il Paraclito diventa impegno a nutrire i legami con tanta comprensione, a tagliare rivendicazioni, insofferenze, calunnie, a offrire con generosità la dolcezza di un sorriso e di un grazie, ad alimentare la collaborazione riconoscendo i meriti altrui, a costruire ponti colmando distanze e incomprensioni, ad investire in speranza.
Se vuoi una vita piena di colori, i colori ce li devi mettere tu!
 

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